Tram di Opicina
Inaugurata nel 1902, la linea è uno dei simboli di Trieste e un unicum in Europa per storia e caratteristiche tecniche.

La linea tranviaria Trieste-Opicina (linea urbana 2) collega il centro città con l’altopiano carsico lungo un percorso di 5,175 chilometri. L’impianto, di proprietà del Comune di Trieste e gestito da Trieste Trasporti, è stato inaugurato nel settembre 1902. La storia, il percorso e le caratteristiche tecniche della linea ne fanno una delle maggiori attrazioni turistiche della regione.
Progettata alla fine del XIX secolo per collegare la frazione di Opicina, sull'altopiano carsico, con il centro di Trieste, la trenovia percorre un tratto di circa 800 metri in forte pendenza (fino al 26%), lungo il quale le vetture vengono spinte o trattenute da carri-scudo vincolati a un impianto funicolare. Questa peculiarità rende il tram un esempio unico in Europa.
La linea è stata riattivata il 1° febbraio 2025 (dopo un lungo stop conseguente a un incidente avvenuto nell'agosto del 2016) e dispone di sei carrozze vincolate come bene storico dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia.
Titoli di viaggio
La linea fa parte integrante della rete urbana di Trieste: per viaggiare sul tram è sufficiente un biglietto per il servizio urbano di Trieste o un abbonamento per la rete urbana di Trieste o per la rete urbana regionale. A bordo di tutte le vetture sono installati dispositivi contactless che consentono di acquistare il biglietto con carte di credito o debito.
Capolinea e percorso
Il capolinea a Trieste è in piazza Dalmazia; a Opicina è lungo la strada regionale 58, a pochi passi da piazzale Monte Re.
Il tram transita per:
- Opicina (stazione trenovia, SR58) »« via Nazionale »« Campo Romano »« Obelisco »« Banne »« Conconello »« Cologna (chiesa) »« Cologna (campo sportivo) »« Vetta Scorcola »« via Romagna »« Sant’Anastasio »« piazza Casali (fermata momentaneamente non attiva) »« piazza Dalmazia
Orari
Per consultare e scaricare gli orari del tram di Opicina, accedere alla sezione ORARI, selezionare il servizio urbano di Trieste e fare clic su TABELLE ORARIE e sulla linea urbana 2.
Accessibilità
Le persone con disabilità o mobilità ridotta su sedia a rotelle non possono accedere al servizio della linea tranviaria in quanto la configurazione delle vetture tranviarie e delle fermate ne rende fisicamente impossibili l’imbarco, lo sbarco e il trasporto in condizioni di sicurezza concretamente realizzabili.
Trieste Tram Tour (corse turistiche del sabato e della domenica)
Alcune corse del sabato e della domenica sono corse turistiche che non rientrano nel normale servizio di trasporto pubblico locale. Le corse, denominate Trieste Tram Tour, hanno una durata di circa trenta minuti e non prevedono fermate intermedie. Trieste Tram Tour è un servizio a prenotazione obbligatoria.
Fai clic qui per prenotazioni e maggiori informazioni sul Trieste Tram Tour.
La storia del tram
Per approfondire la storia del tram di Opicina, è disponibile un contributo di Davide Damiani pubblicato nel 1981 nel volume I trasporti a Trieste.
L’articolo ripercorre le origini della linea, l’inaugurazione del 1902 e i primi decenni di esercizio. Viene raccontata anche l’evoluzione tecnica della tranvia, con particolare attenzione al tratto a fune che la rende unica in Europa. Un documento prezioso per comprendere come questo impianto sia diventato parte integrante della storia e dell’identità di Trieste.
Fai clic qui per leggere l'articolo.
Le regole per viaggiare
Sul tram di Opicina si applicano le disposizioni previste dal regolamento di viaggio dei servizi urbani ed extraurbani di Tpl Fvg, salvo alcune eccezioni riportate di seguito.
- Non è consentito viaggiare con carrozzine e passeggini aperti a bordo dei mezzi della trenovia Trieste-Opicina. È consentito il trasporto di passeggini piegati e chiusi solo a condizione che, a insindacabile giudizio del personale aziendale, non siano in alcun modo compromessi la sicurezza dei passeggeri e lo scorrimento delle persone all’interno della vettura.
Il trasporto di biciclette sul tram è ammesso a condizione che siano rispettate le seguenti condizioni:
- dal trasporto sono esclusi i tandem, le biciclette elettriche e a pedalata assistita, le cargo bike, le biciclette reclinate e i tricicli;
- non è ammesso il trasporto di più di una bicicletta per persona;
- il trasporto di biciclette è ammesso fino a esaurimento dei posti disponibili nelle apposite strutture installate sui mezzi;
- in presenza di condizioni ambientali o di sicurezza non ottimali, il personale aziendale può, a propria discrezione, non consentire il trasporto di biciclette;
- il carico e lo scarico delle biciclette dalle vetture possono avvenire ai capolinea oppure - solo in direzione di Opicina - alle fermate intermedie;
- non sono mai ammessi il carico e lo scarico delle biciclette sulle corse dirette in piazza Oberdan e alle fermate denominate Obelisco e Vetta Scorcola;
- i passeggeri devono caricare e scaricare le biciclette autonomamente e sotto la propria esclusiva responsabilità, assicurandosi che le biciclette siano correttamente posizionate negli appositi alloggiamenti.
Il trasporto di biciclette è gratuito.